"Riflessi"
(Ossola-1997)
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Ad Ascona, crocevia di
grandi movimenti spirituali ed artistici, che
hanno segnato questo secolo, esiste un piccolo
Museo - il MUSEO EPPER - sito sulle rive del Lago
Maggiore, stato aperto al pubblico nel 1980 e
voluto per disposizione testamentaria da MISCHA
EPPER - QUARLES van UFFORD, moglie di IGNAZ EPPER
(1892 - 1969), uno dei grandi protagonisti dell'espressionismo
svizzero. Scopo della Fondazione che gestisce
l'omonimo museo è la conservazione di un
importante patrimonio artistico, costituito prevalentemente
dalle opere di Ignaz Epper e da quelle lasciate
dalla fondatrice MISCHAEPPER, essa pure artista
con predisposizione per un genere di scultura
che si situa nella tradizione francese di un MAILLOL
o di un DESPIAU, marcata da forme classiccheggianti.
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Accanto alla custodia, conoscenza e
studio delle opere degli EPPER, il Museo promuove altre attività
culturalI nel rispetto degli statuti della Fondazione, quali
esposizioni temporanee, concerti, conferenze e seminari. Di
MISCHA EPPER (1901- 1978) ricorre quest'anno il ventesimo
della morte: la Fondazione intende commemorare questo anniversario.
L'ampia produzione di IGNAZ EPPER è
caratterizzata da una produzione giovanile degli anni '20
e'30 in costante evoluzione. Le oltre duecento xilografie
ed i numerosi disegni documentano con efficacia un percorso
creativo che ha innegabilmente contribuito al movimento espressionista
svizero in generale, rappresentando una cultura alternativa
a quella ufficiale e dominante: un artista sicuramente scomodo
che in quegli anni turbava gli equilibri e le fragili certezze
di un Paese che non ammetteva divisioni ideologiche, ma propugnava
difese oltranziste di effimere barriere geopolitiche e primati
d'identità.
Motivo dominante di Epper è
la visione pessimista e senza speranza del mondo. Nelle sue
xilografie si riflettono i vissuti interiori di un'umanità
lacerata, alia ricerca del senso, o del non senso, della vita.
Le visite dello psicologo svizzero
CARL GUSTAV JUNG erano frequenti in casa EPPER e lunga è
stata la relazione spirituale con i due coniugi EPPER.
Preoccupazione principale degli attuali
responsabili della Fondazione è quella di conferire
al Museo non soltanto una dimensione di carattere documentaristico,
storico e di testimonianza ma riuscire a dare a questa istituzione
una connotazione di "MUSEO vivente", attivo sul
piano culturale quanto su quello estetico e aperto alla pluralità
di proposte e iniziative.
La stagione 1998 del Museo Epper
si è aperta il 5 aprile con una mostra dedicata all'artista
italiano GIANCARLO OSSOLA (1935) e chiude domenica 7 Giugno.
Orari d'apertura del Museo 6612 Ascona, Via Albarelle 14 ma-ve
10.00 - 12.00 /15.00 - 18.00 sa-do 15.00-18.00 ingresso libero
Tel. 091/791 19 42
Page créée le 09.10.01
Dernière mise à jour le 09.10.01
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