Il sorprendente abbecedario di Giorgio Orelli, i viaggi colorati di Angelika Overath, la veemenza e la delicatezza di Gaston Cherpillod, l'attenzione ai piccoli gesti di Claudia Quadri, la realtà quotidiana di Ernst Burren, la scrittura luminosa di Catherine Safonoff. E poi le traduzioni di Prisca Agustoni, Vahé Godel, Irma Wehrli e le prose inedite di Anna Ruchat, Philippe Rahmy, Oscar Peer, Charles Lewinsky. Infine, l'annata letteraria svizzera 2010: le pubblicazioni e i principali avvenimenti dell'anno recensiti da un gruppo plurilingue di esperti.
La letteratura svizzera è in costante movimento: sfonda barriere, viaggia libera, si nutre di curiosità. E non smette di pulsare.
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